Audax-Or.Ma. Masnago 1-3 (0-2)

Mai così belli

PS: premessa doverosa. Mai avevo visto un'OrMa così cinica e perfetta in ogni reparto, contro una delle migliori squadre della provincia (e non solo...). Le pagelle così enfatizzate ne sono la logica conseguenza....

Cerizzi 8: mercoledì in allenamento non ne prendeva uno. Sabato si dimostra quasi perfetto. Pronti via e devia un tiro a botta sicura del temibilissimo Lettieri. Poi continua lo show con due uscite provvidenziali, tempestive e coraggiose su Barile. Se mi prende anche il rigore (e c'è andato vicinissimo) sarebbe stato troppo... W la cassòla!

Montalbetti 8: all'inizio soffre un po' la rapidità del solito 7, poi scambia marcatura con Miki e lui è libero di anticipare, impostare, raddoppiare e marcare chiunque gli passi a tiro. Da quel momento in poi l'Audax in area non ci entra più. Si riprende la fascia da capitano con stile e a fine gara una confessione importante (stile Mourinho): " Dave, quando torni dall'Australia, staremo lottando per le fasi regionali!". Carichissimo.

Candiani 9,5: in macchina mi confida di essere influenzato, ma di solito questo aiuta (o almeno, così la penso io!). Nei primi 5 minuti due disattenzioni veniali: prima un mancato stop causa sole, poi un liscio che manda il 7 al tiro. Gli altri 32 minuti (contando i 7 in tutto di recupero) sono superbi, perfetti, fantastici. Lettieri praticamente cancellato. Chiunque gli passa vicino viene sopraffatto. Doppietta decisiva che apre il match. Ho ancora negli occhi la sua discesa palla al piede all'ultimo minuto, nel quale scarta chiunque gli passi a tiro e arriva in area avversaria. Cosa dire di più? Eccelso. Con la febbre si gioca meglio!! MVP

Guzzi 8,5: prima partita da titolare dopo l'infortunio di inizio ottobre. Beh, l'incidente al gomito è un lontanissimo ricordo. Corre talmente tanto che è difficile stargli dietro; le palle sui calci da fermo le calamita tutte a sè anche quando si trova da solo in mezzo a tutta la difesa avversaria. Due traverse, un gol da rapace opportunista. Un incubo per tutta la retroguardia dell'Audax. TigerGuz è tornato eccome!

Gugliotta P. 8: il suo compito era davvero arduo. Limitare il fortissimo numero 10 avversario Fabris: beh, compito superato a pieni voti. A parte un bolide pazzesco che si infrange contro il palo, gli si incolla addosso come l'ape con il miele e non lo molla più. Una barriera invalicabile. Quando può inoltre,fa partire rapidi contropiedi, o si sgancia in avanti: una di queste volte il suo "senso del gol" viene confermato nuovamente. Francobollo.

Vanacore M. 8,5: se giocasse sempre così potrebbe far comodo al falcidiato centrocampo juventino. La parola d'ordine è: semplicità. Niente più ghiri-gori, dribling fini a sè stessi e palloni tenuti troppo a lungo. Ma passaggi essenziali ed illuminanti, corsa a più non posso, marcature perfette con l'avversario seguito su tutto il campo. Due rigori provocati (0 assegnati, ma su uno dei 2 nasce il gol) e una discesa sulla fascia sinistra manco fosse Serginho nel derby. Ah...come gioca Marco!!

Chiaravalli 9: l'avevo già detto settimana scorsa. L'Audax è la sua squadra "preferita". E così il Giorgigno tanto rimpianto dagli amici irlandesi, sfodera una prestazione da oscar. Niente gol solo perchè il loro portiere decide di compiere una parata prodigio su una sua sassata dalla distanza destinata al sette. Ma assist al bacio per i compagni: manda in porta in ordine lo Ste due volte e Pier. Tiene in apprensione tutta la difesa avversaria. Torna quando serve, si batte come un leone e non protesta mai! Sempre così!!!

Or.Ma. 10 e lode: questa volta la lode ci scatta. Tutto perfetto. Tutto troppo bello. Ma una citazione particolare (non perchè ne faccia parte io), la meritano i 4 (anzi, 5 contando il Pandini) temerari che si sono presi una barcata di freddo seduti in panchina esultando, soffrendo, fremendo per i 7 eroi in campo. Citazione anche per chi era a casa per scelta propria o dell'allenatore. L'ho detto tante volte: la nostra forza è il gruppo. Ottavo uomo.

Audax 5: voto legato strettamente alla prestazione di sabato. La vera Audax è un'altra cosa. Troppi erroracci difensivi, troppe individualità davanti e poco gioco di squadra che invece era stato sempre la loro forza. Certo, per una volta bisogna ammettere che davanti ai puffi c'era una signora squadra che li ha messi molto in difficoltà e, probabilmente, loro non se lo aspettavano. Sarà per la prossima.... (???)

Terzo Tempo 10: si replica ancora una volta il terzo tempo con gli amici di S.Antonino. Questa volta gli intrepidi partecipi sono 4 masnaghesi e Ale e Teo (in arte Compagnie delle Indie!!) dell'Audax. Ma se 3 di loro si concedono la classica birretta post-partita, gli altri 3 provano lo stranissimo connubio cioccolata calda e doppio negroni. A voi l'ardua sentenza di scoprire chi è stato.... Sbronzarsi alle 5 del pomeriggio non ha prezzo!

Proprietario del bar 10: prima volta che lo vedevamo, ci offre un negroni con nonchalance. Alla vecchia dopo 25 anni, stiamo ancora aspettando il primo drink offerto... Chapeau

il vostro Dave ancora in estasi